Ricerca:      Genere:              Ricerca Avanzata

21.04.2012

13° FESTIVAL DEL CINEMA EUROPEO DI LECCE - I PREMI E LE MOTIVAZIONI

Si è conclusa a Lecce la tredicesima edizione, quest'anno particolarmente ricca e significativa, del festival del cinema europeo. Fra gli ospiti internazionali: Terry Gilliam (che ha presentato il corto "Wholly family") e Emir Kusturica (testimone di un bellissimo libro fotografico sul suo cinema, celebrato con una retrospettiva) hanno registrato una calorosa accoglienza di stampa e pubblico. Quest'anno il programma del festival prevedeva anche tributi a Ken Russell e Sergio Castellitto, al quale è stato dedicato il libro curato da Enrico Magrelli "Sergio Castellitto, senza arte ne parte" (ediz.Rubettino).

31.07.2011 - 18.08.2011

Sinfonie di Cinema 2011 – LA COMMEDIA NEL CINEMA ITALIANO

Anche quest’anno torna a Montefiore dell’Aso (AP) la magica atmosfera del festival “Sinfonie di cinema”.

TRA LE NUVOLE

Regia: Jason Reitman

Interpreti: George Clooney, Vera Farmiga, Anna Kendrick, Jason Bateman

Durata: 110'

Nazionalità: USA 2009

Genere: commedia

Stagione: 2009-2010

Circa 320 giorni all'anno trascorsi fra le nuvole: accumulando miglia e privilegi in business class a bordo di quei comodi e confortevoli salotti volanti che lo traghettano, per lavoro, da un posto all'altro nell'America moderna del precariato. Ryan Bingham (George Clooney) è un impassibile, feroce e determinato tagliatore di teste; presta servizio per conto di un'azienda che noleggia commessi viaggiatori che offrono agli impiegati licenziati in tronco un pacchetto assistenziale che di fatto non risolve la disperazione di questi poveri clienti. A suo modo è anche lui un integerrimo impiegato che fa il lavoro sporco senza battere ciglio. Non ha bisogno di osservare particolari procedure che tutelino l'integrità psicologica delle sue vittime: la sua ascia è affilata a dovere dall'alibi della crisi economica. La sua vita procede tranquilla nella piena convinzione che metodo e meticolosità siano la ricetta sicura del buon vivere. Per non sprecare tempo il buon Ryan pianifica al centesimo di secondo comportamenti e abitudini. I suoi sogni si realizzano quasi sempre nell'accesso ulteriore alle promozioni che tutelano il suo ruolo di "viaggiatore per mestiere". Agevolazioni, carte di credito, permessi e un mondo vuoto fatto di luoghi asettici, svuotati dalla globalizzazione: sale d'attesa, reception di alberghi periferici a cinque stelle, convention assurde, ambienti di prima classe dove osservare dall'alto i comuni mortali che si ammazzano per fare la fila. Tutto questo mondo gli crolla addosso sul più bello quando rischia di cadere nella rete della stessa strategia aziendale: i superiori gli affiancano una giovane ed ambiziosa ragazzina (Anna Kendrick) che con i suoi nuovi metodi rischia di minacciare seriamente il suo posto di lavoro. Il buon Ryan comincerà a capire il valore delle cose che tiene fuori dal suo zaino: a cominciare dall'amore, ad esempio, conosciuto occasionalmente incontrando una bella collega (Vera Farmiga) infiammata dalla professionalità.

Jason Reitman, figlio d'arte, è un giovane regista americano al quale piace abbinare sempre buona scrittura e sociologia. Dopo i sorprendenti "Thank you for smoking" e "Juno", torna con questo suo ultimo lavoro a mostrarci con scottante verosimiglianza la nuova America delle battaglie aziendali in piena crisi. L'atroce questione dei tagliatori di teste e dei licenziamenti facili (già affrontati in passato in chiave più impegnativa da Costa Gravas e Von Trier) è affrontata con una leggerezza che, tuttavia, non compromette affatto l'importanza del tema attuale. George Clooney è un cinico e spietato yuppie che sfida le barriere del cambiamento, mantenendo fede ad un personale istinto di conservazione e sopraffazione. Figlio degenerato della globalizzazione che spezza le catene degli affetti veri e dei luoghi cari (sempre in viaggio, non conosce il calore della casa), è un antieroe che tenta di ribellarsi in silenzio alla rigidità del sistema. Reitman lavora moltissimo sui dialoghi, ricavando un onesto ed interessantissimo prodotto in perfetto stile europeo. A parte il bravissimo protagonista, che si destreggia benissimo fra cinema commerciale e cinema impegnato, si lasciano apprezzare anche Vera Farmiga e la giovanissima Anna Kendrick: timida e risoluta manager rampante predisposta alle ammazzatine. L'America lontana, dall'altra parte della luna, è incredibilmente uniforme vista dall'alto delle nuvole. Geograficamente sterile e fredda negli interni raffreddati e resi omogenei dalla globalizzazione. Comode poltrone e pavimenti rivestiti dalla moquette rendono più confortevole il commercio di cinismo e illusioni.

Cinema Alfieri, Corato - 23 Gennaio 2010

Voto:     3 / 5
Commenti al Film

Nessuno ha ancora commentato il Film!

Copyright © (2008) Lorenzo Procacci Leone Home | Contatti | Privacy | Credits