Nicky (Will Smith) e Jess (Margot Debbie). Ladro lui, ladra lei, il primo da svogliato ma fenomenale insegnante, la seconda desiderosa d'apprendere i trucchi del mestiere, si incontrano per così dire sul campo di battaglia mentre l'ammaliante Jess cerca di farlo becco con la truffa del marito geloso. Il buon e scaltro Nicky intravede in lei ottime qualità per proseguire sulla strada del raggiro e del borseggio. Ed infatti l'accoglie, dopo i primi test, in una sorta di fabbrica di impiegati con le mani di velluto che rubano di tutto, accumulando introiti da capogiro. I due si lasciano misteriosamente dopo un colpo grosso (un jackpot ai danni di un malcapitato pollo orientale) e si ritrovano tre anni dopo a Buenos Aires su un circuito di Formula Uno dove a Nicky uno strano e intraprendente manager di una scuderia commissiona una sorta di stangata industriale ai danni dei gruppi rivali. Il destino mette sulla stessa strada di nuovo i due maghi del furto: ecco ricomparire Jess più bella che mai come pupa del boss. Ma stavolta c'è una seria minaccia d'amore: il cuore combattuto di Nicky viene messo a dura prova dagli spifferi di Cupido. E, non dimentichiamolo, c'è una truffa colossale da portare a casa. Guai in vista.
Diretto dalla coppia Ficarra & Requa, già autori del brillante e sfortunato film con Jim Carrey "Colpo di fulmine - Il mago della truffa", "Focus" ci trascina da New Orleans a Buenos Aires in luoghi incantevoli e in interni extralusso. Il mondo dorato dei soldi facili d'un sottobosco che con astuzia e mestiere non fa altro che accumulare proventi illeciti, gioca in chiave di commedia sentimentale gli imprevedibili accadimenti d'amore d'una coppia affiatata di poli opposti che si attraggono. Un Will Smith in invidiabile forma nei panni di un impenitente canaglia all'apparenza duro di cuore capitola in lungo e in largo davanti all'incontenibile sensualità di Margot Robbie, già apprezzata come co-protagonista in "The wolf of Wall Street", qui impegnata in vertiginosi defilee che tracciano incisive alchimie di fascino e ben accetta bravura. Una sortita disimpegnata e tutto sommato divertente dove lo spettatore si ritrova impegnato a cogliere gli imprevedibili sviluppi della trama e i colpi di scena dove inganno e realtà se la giocano a dadi all'ultimo colpo. Il merito degli autori infatti è quello di non uniformarsi ai canoni abituali ma di osare, laddove è possibile, alcune scelte funzionali ed efficaci. Buon ritmo e playlist niente male. Un film che rilancia le quotazioni di Will Smith, ultimamente un pochino appannate da alcune scelte infelici, e mette in chiaro i buoni argomenti scaldacuore della giovane Margot Robbie, da tenere rigorosamente sott'occhio o sottomano quantomeno nel mondo dei sogni.
Cinema Impero, Trani - 5 Marzo 2015 |